Le fette biscottate sono degli alimenti più consumati dalle famiglie italiane, generalmente durante la colazione ed accompagnare da marmellate, cioccolato o altre creme. Amate in particolar modo per la loro croccantezza e per il loro apporto poco calorico, sono un alimento presente in tutte le abitazioni, ed un vera e propria garanzia.
Purtroppo, non molti sanno che vi sono alcune marche e alcune tipologie di fette biscottate che possono avere un effetto dannoso sulla nostra salute, addirittura possono avere degli effetti negativi sulla salute del nostro cuore, del nostro fegato e del nostro stomaco ed intestino, bisognerà quindi stare attenti e saper scegliere le marche migliori.
I consumatori, si fanno spesso abbagliare dalle marche che hanno prezzi vantaggiosi, oppure dall’apporto calorico pretendente nelle fette biscottate. Per quanto possono sembrare intriganti questi due fattori, in realtà hanno poca importanza se le fette biscottate possono fare male alla nostra salute. In questo articolo vi spiegheremo cosa evitare e come comportarvi nella scelta delle fette biscottate.
Come si preparano le fette biscottate
L’origine delle fette biscottate risale all’ottocento, e sono un alimento preparato con: farina, olio vegetale, zucchero, sale e lievito. Vi sono diverse varianti, come quelle prodotte: con farina integrale, cereali, senza glutine, grano saraceno, farro. In base alla tipologia di farina scelta, non solo cambia il sapore ma anche le proprietà e gli effetti benefici che possono avere per la salute.
Le fette biscottate industriali, sono sicuramente convenienti, ma in realtà prepararle in casa e anche semplice. Per preparare le classiche fette biscottate avrete bisogno di: mezzo chilo di farina, 250 ml di latte, 50 g di burro, 50 g di zucchero, 3 g di lievito secco, 10 g di sale. Questi pochi e semplici ingredienti, li rendono un’ottima alternativa per prepararli anche in casa, senza dover spendere troppo.
Se preferite, consumare cibi senza conservanti e prodotti in casa, le fette biscottate sono la scelta migliore. Basterà preparare l’impasto mescolando il lievito con il latte e lasciandolo riposare per 10 minuti, aggiungere farina, zucchero e sale e unire il tutto; successivamente lasciarlo riposare per circa due ore. L’impasto sarà così pronto, e non vi resterà altro che tagliarlo seguendo una forma rettangolare come le classiche fette biscottate e successivamente infornarlo per circa 30 minuti a 180°. Una volta fatto, il giorno dopo, dovrete andare a tostarle nuovamente per circa 20 minuti a 150°, una volta fatte raffreddare avrete le fette biscottate perfette.
Consumare fette biscottate quando si è a dieta
Ormai tutti sanno che chiunque decida di seguire una dieta, sia per perdere peso, sia per seguire uno stile di vita più sana a causa di problematiche associate a problemi cardiovascolari o glicemici, si è propensi a consumare durante la colazione le fette biscottate, ma come mai questa scelta? Molto spesso è dovuto al numero di calorie presenti dietro la scatola, che ingannano i consumatori facendo credere loro che siano la scelta migliore.
Le fette biscottate sono sicuramente un alimento salutare, ma in realtà bisognerebbe scegliere fette biscottate che presentino un elevato apporto di fibre, in quanto queste riescono a contenere il senso di fame e soprattutto ad innalzare i livelli di colesterolo cattivo e i livelli di zuccheri nel sangue. Inoltre, le fette biscottate commerciali presentano anche l’aggiunta di conservanti e prodotti chimici, che a loro volta possono essere dannosi per la nostra salute.
La scelta migliore, è consumare fette biscottate integrali, che nonostante presenti un sapore leggermente diverso rispetto all’elastiche fette biscottate, queste presentano un contenuto di zuccheri inferiore e un quantitativo di fibre superiore. Ovviamente, le fette biscottate integrali presentano conservanti, ma in alternativa potete preparare le fette biscottate in casa, seguendo la ricetta che dobbiamo consigliato.
Quali fette biscottate fanno male
Le fette biscottate sono degli alimenti più consumati durante la colazione da molte famiglie italiane, sia ad adulti che da bambini. È importante però saper scegliere, per evitare una serie di problematiche associate a livello cardiovascolare, glicemico e intestinale. La scelta migliore è prediligere fette biscottate che presentino un’elevata apporto di fibre, come le fette biscottate integrali.
Inoltre, è importante leggere l’etichetta per capire se le fette biscottate, presentano olio di palma. In particolare, persone che soffrono di colesterolo devono evitare assolutamente qualsiasi tipologia di cibo che presentino di palma, in quanto questo è costituito per circa il 50% da grassi saturi e un consumo di questo può aumentare i livelli di colesterolo LDL e aumentare così il rischio di malattie cardiovascolari.
Gli effetti biscottate sono spesso ricche di sale, ulteriori fattore che può aumentare i problemi cardiovascolari ma anche intestinali e glicemici, e soprattutto sono ricchi di sostanze chimiche come conservanti, che a lungo andare possono avere un effetto negativo sulla salute del nostro corpo. È importante prediligere i prodotti naturali, e con pochi additivi aggiunti.
Come scegliere le fette biscottate
Quando decidete di comprare fette biscottate, controllate attentamente che non siano presenti zuccheri aggiunti, inoltre va attenzione al quantitativo di grassi presentano (le migliori sono di 1,5 g per 100 grammi). Come vi abbiamo detto in precedenza, evitate zuccheri aggiunti mandate a prediligere quelli con un basso contenuto di zucchero (5 g per 100 g).
Importante anche il contenuto di proteine, in quanto queste riescono ad aumentare il senso di sazietà, ed è influenzato dalla tipologia di farina che è stata scelta nella preparazione delle fette biscottate. Ma soprattutto, le fibre, queste sono le più salutari e migliori per la salute del cuore e del fegato, inoltre l’effetto biscottate che presentano un elevato apporto di fibre risulta essere più croccanti e friabili.