In Italia, una delle malattie più comuni e il colesterolo alto, detto anche ipercolesterolemia; il colesterolo è fondamentale per molte funzioni corporee, ma un eccesso di colesterolo cattivo può causare una serie di problematiche molto serie a livello della salute. Il colesterolo si divide in: colesterolo LDL (conosciuto come colesterolo cattivo): il quale può causare una vasta gamma di problematiche cardiovascolari.
Oltre al colesterolo cattivo, anche il colesterolo HDL (conosciuto come colesterolo buono) il quale è in grado di rimuovere il colesterolo in eccesso dalle arterie, attuando un effetto benefico sulla salute del cuore e delle arterie. Se si soffre di problematiche legate al colesterolo, oltre a dei medicinali, è fondamentale seguire uno stile di vita più sano praticando attività fisica e soprattutto seguendo una dieta sana ed equilibrata.
Le diete che vengono consigliate dai professionisti, sono diete a bassi contenuti di grasso e soprattutto ad alto contenuto di fibre. Tra i si bi sconsigliati vi sono i latticini, tra cui anche la ricotta, perché questa si è mangiata potrebbe avere un effetto negativo sul colesterolo. In realtà, vi sono tre trucchi che possono essere attuati per poter mangiare la ricotta e allo stesso tempo abbassare il colesterolo.
Benefici della ricotta
La ricotta è uno degli alimenti più amati e apprezzati, non solo per il suo sapore unico e delicato, ma soprattutto per la sua vasta gamma di benefici. È un piatto molto versatile, comunemente consumato durante i periodi più caldi ma viene sconsigliato di mangiarla quando si soffre di problematiche come colesterolo e diabete.
In realtà, questa è una “leggenda metropolitana “, in quanto è sconsigliato mangiarla troppo spesso ed eccedere, ma si segue lo stile di vita sano, mangiare ricotta è consigliato. La ricotta è ricca di vitamine importanti come la vitamina B12 e B2, fondamentali per il funzionamento del sistema nervoso. La ricotta è anche ricca di calcio, importante per la salute delle ossa e dei denti. Contiene anche fosforo e magnesio e una serie di aminoacidi essenziali.
Gli aminoacidi essenziali sono importanti per la riparazione del tessuto, infatti persone che praticano sport, viene consigliato loro di mangiare ricotta. Oltre a questa serie di fattori, la ricotta è anche facile da digerire e grazie al suo apporto proteico, aiuta a mantenere il senso di sazietà, fattore fondamentale per persone con problemi di salute come colesterolo alto.
Come viene preparata la ricotta
La ricotta è un alimento comune dalle tavole italiane, non solo per il suo sapore dico ma anche perché è un alimento molto versatile che può essere consumato sia con piatti caldi che compatti freddi; generalmente viene consumato perlopiù durante periodi caldi ma non solo. La ricotta è un alimento ricco di benefici per la salute, ma allo stesso tempo nel caso in cui si soffre di problematiche di salute bisognerà stare attenti a non consumarne in quantità eccessiva.
La ricotta viene preparata attraverso una serie di step, ma il nome stesso ossia “ri-cotta”, fa intuire che questo alimento durante la preparazione viene cotto due volte. Durante la preparazione, il latte viene riscaldato, e a questo vengono aggiunti una serie di acidificanti, attraverso cui si inizia a creare una massa più corposa, ossia il siero.
Successivamente il tutto viene riscaldato per ad elevate temperature per permettere la coagulazione interna delle proteine; attraverso questo passaggio si si era che il latte cominceranno ad assumere una forma più solida, dove verranno poi trasferite in contenitori specifici per acquistare la classica forma della ricotta. La ricotta di bufala, la più famosa è un esempio classico di ricotta.
Perché bisogna stare attenti alla ricotta
Persone che soffrono di colesterolo alto, o ipercolesterolemia, devono stare attenti quando decidono di mangiare latticini, in particolare ricotta di pecora o di bufala. Queste due categorie di ricotta sono ricche di grassi saturi, al quale può influenzare negativamente i livelli di colesterolo del sangue e contribuire ad un momento di colesterolo cattivo.
La ricotta di pecora e di bufala hanno un contenuto di grassi di circa 25 g per ogni 100 g, questi livelli sono estremamente alti per soggetti che soffrono di diabete o di colesterolo alto in quanto un innalzamento di colesterolo potrebbe provocare all’umana una serie di problematiche a livello cardiovascolare, causando un accumulo di colesterolo a livello delle arterie e a guardare anche problematiche come ictus.
In realtà che si soffre di colesterolo, non è necessario eliminare completamente la ricotta, ma bisognerebbe prediligere ricotte light, o vaccina, moderazione. La ricotta vaccina, ha un apporto di grassi di circa 8 g per ogni 100 g, in più i grassi presenti sono grassi saturi, il che a differenza di quelli insaturi li rende più salutari.
Come mangiare la ricotta per abbassare il colesterolo
Per non rinunciare alla ricotta, si possono seguire tre consigli della nonna, che potranno permettervi di poterla mangiare con moderazione; il primo trucco è sicuramente prediligere ricotta vaccino, la quale presenta solo 8 g di grassi per 100 grammi, di cui grassi saturi (buoni), un altro consiglio è quello di consumare la ricotta insieme ad un altro alimento ricco di fibre, come pane o pasta integrale.
Infatti, le fibre riescono a mantenere i livelli di colesterolo bassi, l’ultimo trucco della nonna è quello di consumare la ricotta (preferibilmente vaccina, almeno una volta a settimana, per poter beneficiare di tutti i nutrienti che la ricotta ma allo stesso tempo senza avere un impatto negativo sulla salute del vostro cuore e delle vostro arterie.