Vipere in giardino: scopri quali piante le attirano e come evitarle

Quando parliamo di serpenti entriamo in un mondo piuttosto misterioso perché se da una parte esistono tante persone che amano questa particolare tipologia di animale, d’altro canto ne esistono tante altre che, invece, la evitano e non possono nemmeno sentirne parlare. In effetti non parliamo del classico animale da compagnia.

I serpenti però non sono tutti uguali poiché a parte le caratteristiche fisiche principali, presentano delle peculiarità che variano da specie a specie e che possono risultare molto utili soprattutto quando si deve prestare attenzione all’identificazione di un determinato esemplare rispetto a un altro. Ecco perché conoscere più dettagli sull’argomento può risultare sempre utile.

Come tutti sappiamo, infatti, esistono dei serpenti che vengono definiti come innocui, mentre tanti altri sono definiti velenosi e perfino fatali per la salute dell’uomo e degli animali. In quest’ultima categoria dobbiamo citare la vipera che, sicuramente, risulta essere uno dei serpenti più pericolosi presenti sul suolo italiano. Ecco cosa sapere sull’argomento.

Alla scoperta della vipera

Quando parliamo di serpenti velenosi che vivono in Italia non possiamo non menzionare la vipera che può apparire come un banale serpente, ma in realtà risulta essere molto più temibile dello stesso. Sicuramente si distingue dagli altri esemplari per la presenza di caratteristiche fisiche che permettono di individuarla con un semplice colpo d’occhio se se ne ha la consapevolezza.

A differenza di molti altri esemplari, per esempio, la vipera ha un corpo più tozzo che termina con una coda molto sottile mentre la sua testa è schiacciata ai lati e tende ad essere riconducibile ad un triangolo. In natura ne esistono varie specie e quella più comuna è nota come Vipera Aspis che principalmente vive in montagna.

Questi animali tendono a rifugiarsi nei boschi e nelle zone dove la vegetazione abbonda, poiché se è vero che d’estate cercano il calore del sole, hanno bisogno anche di un riparo quando le temperature salgono troppo. Proprio per questo dobbiamo fare particolare attenzione quando tocchiamo l’erba o le piante poiché la minaccia è sempre dietro l’angolo.

La vipera è davvero velenosa?

Questa domanda non può che avere un esito positivo poiché la vipera, oltre ad essere uno dei serpenti più velenosi presenti al mondo, è anche l’unico serpente velenoso di cui abbiamo traccia in Italia e proprio per questa ragione dobbiamo far te particolare attenzione laddove dovessimo entrare in contatto con un esemplare di questo tipo.

Questo perché il veleno della vipera è davvero molto forte e bastano pochissime gocce di questo siero per creare gravi danni al corpo e, soprattutto, al sistema nervoso centrale l’organo che, per l’appunto, subirà i danni maggiori a seguito dell’impatto con questa sostanza. Questa, infatti, è davvero molto tossica e in grado di intaccare le funzioni cerebrali di minuto e minuto.

Ovviamente la vipera non è pericolosa solamente per l’uomo, ma anche per gli animali, motivo per cui bisogna fare particolare attenzione quando ci si addentra nelle zone boschive o laddove siano presenti delle aree in cui l’erba risulta essere troppo alta o letteralmente incolta. Le vipere, infatti, potrebbero attaccare laddove si sentissero minacciate.

Che cosa faccio se una vipera mi ha morso?

Seppur molto rari, i morsi di vipera possono presentarsi in quanto l’animale tende a mordere se si sente minacciato ed è proprio per questa ragione che dobbiamo fare attenzione quando ci addentriamo nelle zone incolte o di montagna. Sicuramente non si tratta di nulla di piacevole poiché potremmo avvertire un dolore allucinante nella zona in cui avviene il morso.

Guardando la zona potremmo quindi identificare i due fori legati all’azione dei denti e nel giro di pochi minuti potrebbero sopraggiungere anche il dolore e il bruciore. Sicuramente dobbiamo cercare di rimanere calmi e ricordarci che il veleno della vipera tende a salire verso l’alto, motivo per cui dovremo alzare il braccio laddove il morso si fosse verificato nella zona del polso o la gamba se è stata colpita la caviglia.

In questo modo avremo la possibilità di rallentare l’azione del veleno, anche se è necessario pulire la ferita con acqua calda e sapone e soprattutto rimuovere bracciali o accessori presenti in quella zona. La cosa da fare è poi quella di recarsi urgentemente al pronto soccorso in quanto bisogna avvalersi dell’aiuto del personale specializzato per sopravvivere.

Quali piante attraggono le vipere in giardino?

Il giardino è sicuramente una delle aree in cui le vipere abbondano proprio perché troviamo una grande abbondanza di vegetali e quindi questi possono offrire il giusto riparo per tutti questi animali che cercano ombra nella ora più calda della giornata. Sicuramente l’erba alta è la nemica giurata in questo senso poiché non solo le attira, ma le nasconde molto bene.

Dobbiamo poi prestare particolare attenzione alle piante aromatiche, in quanto queste emanano degli odori che il più delle volte possono attirare le vipere, ma anche le piante rampicanti come la felce, l’edera e tutto ciò che ha a che fare con questa tipologia di creature vegetali. Purtroppo per evitare l’incontro tra queste due specie è importante eliminare queste piante dal proprio giardino e spostarle in un’area più artificiale, in maniera da non offrire riparo al serpente.

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