Quando arriva l’inverno e dobbiamo prendere in considerazione l’idea di uscire di casa anche quando le temperature sono particolarmente rigide e basse dobbiamo focalizzarci su quello che andremo ad indossare per godere del massimo comfort. Ovviamente non possiamo non menzionare la lana che, sicuramente, risulta essere il tessuto per eccellenza in questo particolare periodo dell’anno.
La lana è un tessuto davvero molto apprezzato perché permette di rispondere attivamente ai diversi bisogni senza rinunciare all’eleganza e alla bellezza di un capo. Sono davvero tantissimi gli indumenti che vengono realizzati con questo materiale e attualmente risulta essere uno dei migliori soprattutto quando le temperature crollano a picco.
Sicuramente utilizzare un capo di questo tipo comporta dei vantaggi, ma esistono anche delle situazioni che potrebbero risultare fastidiose e che proprio per questa ragione dobbiamo affrontare con consapevolezza. Per quanto riguarda la lana, un problema molto grave si verifica durante le procedure di lavaggio. Scopriamo insieme il trucco casalingo per lavare le maglie di lana e mantenerle perfette in ogni occasione.
Le caratteristiche principali della lana
Quando parliamo della lana facciamo riferimento ad un tessuto di qualità che deriva dalla lavorazione del pelo di alcuni animali che spesso appartengono alla famiglia delle capre e delle pecore. In alcuni casi però, la lana può essere ricavata anche dal pelo dei lama, dei cammelli e degli alpaca, anche se si tratta di varietà che esulano molto rispetto al concetto più classico del termine.
La lana è una fibra tessile che può risultare molto utile per affrontare le basse temperature e proprio per questa ragione viene impiegata per realizzare maglioni, coperte e tutto quello che potrebbe risultare ottimale per proteggerci dal freddo. La capacità principale della lana è infatti quella legata all’isolamento termico, in quanto permette al corpo di mantenere il calore.
È poi una fibra molto morbida e versatile che risulta essere resistente anche qualora entrasse In contatto con le fiamme libere. Ovviamente però anche questo tipo di materiale deve essere trattato con cura poiché riferendoci ad un tessuto del tutto naturale sono davvero tantissimi i danni che potrebbe subire e che potrebbero non offrire un rimedio.
Le diverse tipologie di lana in commercio.
Come accennato nel paragrafo precedente, la lana varia anche in relazione al tipo di animale che ci permette di ottenerla e proprio per questo motivo nel mondo ne esistono di svariate tipologie, ognuna delle quali presenta delle caratteristiche ben distinte. La lana definita come lana vergine, per esempio, è quella che viene tagliata per la prima volta in assoluto e che proprio per questo motivo risulta essere più morbida e delicata di tutte le altre.
La lana merino, invece, è sicuramente la più calda e tende a resistere molto meglio al lavaggio e soprattutto conservare le sue caratteristiche anche qualora venisse esposta a delle situazioni che non risultano essere del tutto ottimali. Da citare poi anche la lana definita come grossa, la quale viene cucita in maniera più arcaica, ma che è sicuramente quella che riesce a respingere con più efficacia la presenza dei pallini e dell’infeltrimento.
Se, invece, vogliamo focalizzarci sul frangente estetico, la lana più pregiata in assoluta è quella che risponde al nome di vigogna, la quale si avvale di fibre così fini da risultare estremamente richiesta in tutto il mondo. Questo tessuto è davvero molto morbido da indossare ed estremamente piacevole al fatto ed è proprio per questo motivo che risulta essere la più costosa in assoluto, anche di più di quella definita come cashmere.
Gli errori più comuni durante la fase di lavaggio della lana
Commettere degli sbagli quando si lava qualcosa di lana è davvero alla portata di tutti poiché si tratta di un materiale molto delicato da lavare e basta una piccola disattenzione per rovinarlo per sempre. È proprio il lavaggio la fase che può esporre il nostro maglione di lana a dei risultati imprevedibili ed è proprio per questo motivo che bisogna sempre fare attenzione.
Come prima cosa dobbiamo dire come sia importante lavare la lana solo quando questo passaggio diventi estremamente necessario poiché se sottoposta a lavaggi continui potrebbe comportare pesanti smagliature nelle fibre, le quali cederanno e finiranno per perdere la loro forma originaria. Gravi danni sulle fibre potrebbero presentarsi anche in altri contesti.
Ci riferiamo per esempio a quando viene utilizzata la centrifuga della lavatrice poiché si tratta di una manovra davvero molto violenta che potrebbe danneggiare in maniera irreparabile ogni tipo di maglia in lana. Lo stesso discorso si può fare circa l’utilizzo dell’acqua calda, in quanto anche questa, penetrando a fondo nelle fibre, potrebbe smagliarle in via definitiva.
Il trucco perfetto per lavare le maglie di lana
Per fortuna lavare le maglie di lana non è così impegnativo poiché basta approfondire le proprie competenze e seguire i giusti procedimenti che ti permetteranno di ottenere un risultato ottimale senza danneggiare in alcun modo il tessuto in questione. Se decidi di lavare il tuo maglione a mano ti consigliamo di immergerlo nell’acqua fredda utilizzando del Sapone di Marsiglia e, successivamente, sciacquare il tutto molto lentamente prima di stenderlo al sole.
Ovviamente potrai optare anche per il classico lavaggio in lavatrice, ma in questo caso ti consigliamo di utilizzare un programma delicato studiato appositamente per la lana oppure che non superi i 30°C di temperatura. Non azionare mai la centrifuga e se puoi non usare l’asciugatrice poiché questa potrebbe restringere le fibre della lana e far rimpicciolire in maniera definitiva il tuo maglione preferito.