Il marmo è un materiale moderno, elegante e versatile che si impiega in numerose superfici di casa: ad esempio, sui piani di lavoro in cucina, nei davanzali e persino nelle pavimentazioni. Ma come fare per mantenerlo sempre lucido e al top senza rovinarlo? Intanto occorre ricordare che, come ogni materiale, ha i suoi detergenti specifici.
In secondo luogo, va tenuto conto anche del fatto che la manutenzione e la pulizia devono seguire una certa costanza, così da garantire sempre uno splendore e un’igienizzazione ideali. Bisogna quindi ritagliarsi sempre del tempo per poter ottenere i risultati desiderati su un piano della cucina così come su una pavimentazione.
Ma quali sono i prodotti migliori per far splendere il marmo senza danneggiarlo? Come prima cosa è bene citare tutto quello che non va assolutamente usato: ovvero, tutti i detergenti a base acida che potrebbero avere effetti anche molto negativi su questo materiale delicato. No ad ammoniaca, candeggina, aceto o limone.
Per togliere le macchie
Di norma, per togliere una qualsiasi macchia si usano prodotti aggressivi e olio di gomito. Come già accennato, questo non è il caso del marmo, che va trattato con una certa cura e con tanta delicatezza. Può comunque capitare che possa cadere del cibo o altro che rende opaco lo splendore e occorra perciò intervenire.
In questi casi, niente paura, si possono impiegare dispositivi come la pietra pomice, che è una roccia vulcanica molto leggera con la quale si trattano persino i calli sulla pelle. E se la delicatezza per esfoliare è nota, forse non tutti sanno che va benissimo anche sul marmo ed elimina qualunque impurità con rispetto.
In alternativa, un metodo “della nonna” infallibile è la fecola di patate, impiegata per cucinare e addensare salse. Il potere assorbente di questo insospettabile ingrediente assorbe l’unto delle macchie con delicatezza, in special modo sui marmi neri che non devono scolorire. Va fatta agire per alcune ore prima del risciacquo.
Prodotti e dispositivi specifici
Come detto, ogni materiale ha il suo prodotto detergente o il dispositivo lucidante maggiormente adeguato alle sue caratteristiche. Sul marmo, così come si farebbe su un parquet, non vanno mai passate spugne abrasive, perché lascerebbero graffi indelebili difficili da riparare. Meglio orientarsi su panni morbidi e in tessuti naturali, se possibile.
Le macchine lucidatrici per il marmo esistono e vanno impiegate per ripulirlo e renderlo davvero brillante. In seguito, va sempre applicato un cosiddetto sigillante, che consente alla pavimentazione, o comunque alla superficie specifica, di avere un film protettivo che fungerà da scudo contro qualunque agente esterno possa cagionare danno o macchie.
Il classico mocio con setole morbide è perfetto per lavare i pavimenti, purché nel secchio d’acqua vengano disciolti i detergenti idonei. Lo stesso si può dire per le spugne morbide sui piani di lavoro o sul davanzale. I detersivi per le pietre naturali come il marmo avranno sempre una bassa acidità.
Marmo acqua e sapone
L’acqua con il sapone di Marsiglia disciolto è un altro metodo semplice e casalingo per far risplendere il marmo come uno specchio senza danneggiarlo. Si può utilizzare in scaglie per creare un detergente ideale, donando anche un profumo gradevole alle superfici, lucidandole e igienizzandole al contempo. Basta non eccedere con la quantità.
Va bene anche l’acqua ossigenata, sempre diluita con un po’ d’acqua normale, ma a volumi bassi e in concentrazione limitata. I saponi in generale vanno tutti bene, persino quello per i piatti, tuttavia occorre evitare quelli davvero aggressivi, magari leggendo sempre le indicazioni utili per capire la compatibilità con il marmo.
L’acqua stessa può essere ricca di calcare, come tutte quelle che vengono dal rubinetto di casa, soprattutto in alcune zone d’Italia. In questo senso, il rischio è che possa lasciare sgradevoli macchie dopo l’asciugatura, quindi le alternative sono due: usare acqua più pura o distillata, oppure passare un panno ben asciutto dopo il lavaggio.
Levigare e riparare
Laddove i graffi ci siano, ovviamente non si può tornare indietro, anche se si sono prestate tutte le attenzioni possibili. In commercio vi sono kit adatti proprio a queste situazioni di emergenza, con dischi da montare sulla lucidatrice che possono levigare ed eliminare il difetto, o quantomeno ridurlo a qualcosa di quasi invisibile.
Anche in questi casi, alla fine bisognerà stendere un sigillante, tuttavia è meglio sapere che se si ha il minimo dubbio o non ci si sente abbastanza pratici, è meglio affidarsi a esperti del settore. Si può curare il proprio marmo da soli in molti modi, ma in alcuni casi meglio un professionista!