L’olio d’oliva è un noto condimento. Esso è impiegato nelle cucine di tutta Italia e non solo, come alternativa al burro, per la preparazione di numerose ricette, dolci e salate. In effetti, l’olio d’oliva è un prodotto molto versatile che accompagna numerosissimi ingredienti, sia crudi (basti pensare al pinzimonio di verdure) sia cotti.
Gli utilizzi dell’olio d’oliva, tuttavia, non si fermano alla cucina. Infatti, per alcune sue caratteristiche, questo condimento potrebbe allontanarsi dall’ambito culinario e avere impieghi alternativi. Un esempio? La lucidatura dei mobili. Nonostante oggi siano presenti in commercio numerosi prodotti specifici, l’olio d’oliva rimane un rimedio usato da secoli, quando ancora tali prodotti non erano reperibili.
Proseguendo con la lettura, sarà possibile approfondire questo interessante argomento e scoprire, dopo aver fatto una panoramica sulla produzione e le caratteristiche dell’olio d’oliva, come usarlo al meglio per lucidare i propri mobili in legno massello, dando a loro una nuova vita e un nuovo colore brillante! Cosa aspetti? Leggi i paragrafi successivi!
L’olio d’oliva: come si ottiene?
L’olio d’oliva si ottiene a partire dai frutti della pianta arborea Olea europea, della famiglia delle Oleaceae, endemica delle zone dell’areale Mediterraneo e coltivata, quindi, in Italia, soprattutto in regioni come la Toscana e la Puglia. L’olio d’oliva è un vero e proprio simbolo della nostra tradizione ed esportato anche all’estero.
I frutti di tale pianta, chiamati comunemente olive, vengono raccolte nel periodo autunnale, tra ottobre e novembre, e successivamente traportate al frantoio dove vengono inizialmente lavate, poi frantumate in maniera tale da ottenere la cosiddetta pasta d’olive, sottoposta a una serie finale di processi per poterne separare la parte oleosa.
L’olio così ottenuto può essere filtrato, a seconda dei gusti e delle esigenze, e imbottigliato per la vendita. Trattandosi di un prodotto alimentare, necessita di un’etichetta in cui sono riportate le informazioni principali ed eventuali certificazioni di qualità come le sigle DOP, IGP e la certificazione di origine biologica, indicata dal simbolo di una foglia.
Gli impieghi dell’olio di oliva
Come accennato nei paragrafi introduttivi, l’olio d’oliva è normalmente impiegato in cucina, come condimento, per il gusto delicato ma corposo, in grado di dar risalto ad un gran numero di ingredienti, in ricette dolci e salate. Uno degli utilizzi più semplici è l’impiego a crudo, in insalate, bruschette o zuppe.
In alternativa, può essere impiegato come base per la cottura di sughi, arrosti, grigliate e anche per friggere, avendo un punto di fumo molto alto. E ancora, viene impiegato in alternativa al burro nella preparazione di dolci e come conservante per verdure, andando a creare i famosi “sottoli”. Oltre all’ambito culinario, gli impieghi dell’olio sono vari.
Alcuni esempi? Massaggiato sulla pelle, l’olio d’oliva risulta un ottimo prodotto per ammorbidire l’epidermide, idratandola in maniera profonda, e per rafforzare i capelli sfibrati. Inoltre, risulterebbe essere ottimo per ravvivare il legno di mobili, parquet e superfici in acciaio. In alcuni casi, può essere impiegato addirittura come solvente per rimuovere alcuni tipi di colla.
Come utilizzare l’olio di oliva per lucidare i mobili in legno
I motivi alla base dell’impiego dell’olio d’oliva per trattare i mobili in legno risiedono nel fatto che presenta della caratteristiche che permettono di andare a nutrire il legno massello in profondità e lucidandolo, facendone esaltare il colore naturale. Inoltre, una volta assorbito, sarebbe in grado di proteggere il legno dalla formazione di macchie.
Come poter fare, quindi, per utilizzarlo correttamente sui nostri mobili in legno? Innanzitutto, prima di iniziare, potrebbe essere utile contattare il rivenditore o il produttore per sincerarsi che si tratti di un mobile in legno massello con caratteristiche tali da poter essere adatto per la procedura. Successivamente, si può procedere mescolando dell’olio con aceto o limone.
A questo punto, è possibile passare un panno inumidito con la miscela olio/aceto (o limone) sul legno, nel verso delle venature e lasciare agire circa una decina di minuti. Lo step finale è rappresentato dal passaggio con un panno morbido e asciutto per rimuovere gli eccessi e per uniformare la superficie, lucidandola.
In conclusione…
L’olio d’oliva è un liquido dal colore giallo ambrato ottenuto dalla spremitura meccanica delle olive, frutti della pianta arborea Olea europea, endemica della zona Mediterranea. Esso viene normalmente impiegato in cucina come condimento per la preparazione di numerosissime ricette, dolci o salate. Tuttavia, l’uso dell’olio non si ferma qui, come abbiamo visto.
Utile nella cura della pelle e dei capelli, l’olio d’oliva viene impiegato con successo anche per lucidare e ravvivare il legno dei mobili. A tal proposito, potrebbe essere utile miscelarlo a limone o aceto e passarlo sul legno con un panno. Dopo circa 10 minuti, si può procedere all’eliminazione degli eccessi con un panno asciutto.