Ci sono giochi che sanno di vincita assicurata, mentre ce ne sono altri che nemmeno dopo tutta una vita spesa a tentarci ti possono consegnare davvero dei risultati immediati. Spesso è una questione solo ed esclusivamente alla fortuna, ma non è nemmeno tanto appropriato farsi trascinare in questo tunnel senza via d’uscita.
Il gioco d’azzardo in Italia è considerato legale, ovviamente entro i limiti di legge, quelli che sanciscono come e dove poterlo giocare. Nessuno però davvero sembra essere interessato a quelle che sono le problematiche reali, connesse alla dipendenza da gioco, quella che una volta che si palesa è difficile davvero abbandonare.
Non c’è una fascia della popolazione che sia più soggetta di altre a questa condizione, un po’ tutti, se non ci si autocontrolla, potremmo finire per esserne fagocitati. Ma è bene anche chiarire che tutto nasce dalla volontà di portare a casa quelle cifre così tante elogiate e decantate che si vincono giocando al SuperEnalotto. Vediamo di capire tutto quello che si cela dietro questo gioco.
La storia del SuperEnalotto
Tutto nasce negli anni ’90, quando sulla scia della fama e della fortunata diffusione del Lotto, in Italia si sperimenta questo nuovo sistema di gioco, quello del SuperEnalotto, basato sull’estrazione di alcuni numeri, presi dai primi numeri usciti durante il Lotto e in particolare su alcune ruote più per la precisione.
Questi numeri, 6 per l’esattezza, devono essere indovinati tutti per potersi garantire la vincita milionaria, quel famoso e tanto menzionato jackpot, che davvero può cambiare per sempre la propria vita e quella di un’intera famiglia. I racconti al riguardo sono sempre molto limitati perché in Italia si cerca sempre di salvaguardare la privacy delle persone.
Ma si sa, la curiosità ovviamente è qualcosa da cui non ci possiamo totalmente allontanare, motivo per il quale sono tanti i tentativi che ci mostrano una certa tendenza ad accostarci a questo gioco che suscita un enorme interesse agli occhi di quanti vivono con grande apprezzamento i risultati che si possono portare a casa.
I premi, oltre il montepremi del SuperEnalotto
Ma il fascino di questo gioco d’azzardo non è solo per il montepremi è così alto e lo è sempre, anche quando si azzera. Assolutamente no: oltre al jackpot, infatti, sono presenti altri premi, tutti molto importanti, tutti dal valore esorbitante. E questo sancisce un maggiore apprezzamento, motivo per cui gli italiani che giocano al SuperEnalotto sono sempre tantissimi.
E anche indovinando 2/3 numeri si può vincere. Certo, le cifre non sono per niente vertiginoso: spesso non si fa oltre i 50 euro, ma è pur sempre un contentino che porti a casa e che ti fa convincere che, continuando a giocare, si possa davvero vincere qualcosa di più sensibile.
Negli anni, il SuperEnalotto si è andato migliorando proprio in tal senso, e ha fatto maturare l’idea di una nuova modalità di vincita, il cosiddetto e noto 5+1, un sistema che ti permette di avere una vittoria, anche se indovini 5 numeri tra quelli giocati e poi estratti, aggiungendone un altro, il numero fortunato.
Come funziona il 5+1?
In pratica, prova a immaginare di avere in mano la tua schedina e controllare i numeri. Già è un colpo al cuore, quando ti accorgi che 5 dei 6 che hai sulla schedina sono usciti, figuriamoci cosa succede quando senti che il numero jolly, quel famoso +1, è venuto anche fuori.
Anche in questo caso siamo in presenza di cifre stratosferiche. Se con il 6 si è arrivati a toccare i 371 milioni di euro, una cifra davvero da record, con il 5+1 nemmeno ci sono false speranze, anzi: tra le vincite più acclarate siamo intorno ai 550 mila euro ma in alcune occasioni si è superato anche il milione di euro.
Insomma, non c’è cosa che tenga, e le vincite sono davvero all’ordine del giorno, si può dire. Questo è sicuramente il motivo per cui gli italiani sono sempre più ammaliati da questo gioco e se ne sentono particolarmente attratti, mostrando un interesse crescente, convinti di poter cambiare per sempre la loro vita, portando a casa questi importi milionari.
Giocare per vincere: ma attenzione!
E se la febbre da gioco con il SuperEnalotto aumenta ogni anno di più, ci sono anche numerosi studi che hanno portato a determinare quella che potrebbe essere considerata davvero una sestina vincente, mettendo insieme i numeri che più frequentemente escono. Tutto però frutto del caso, senza nessun risvolto o corrispondenza realmente provata.
Il SuperEnalotto attrae, c’è poco da fare. Ma quello che a noi alla fine interessa e cercare di giocare responsabilmente, pensando sempre di porci un limite, un freno, per non dover sempre seguire il tran tran che alla fine ci porta ad esagerare e a diventare schiavi di un semplice gioco e nulla più.