Monete commemorative in euro: ecco la lista delle più ricercate

La numismatica è un campo del collezionismo molto vasto: le monete ricercate dagli appassionati sono molte, alcune sono ritirate, altre sono ancora in circolazione. Fra i pezzi più ambiti ci sono le monete commemorative, perché prodotte in quantità limitata e per il loro design insolito. Ma a stabilire il valore economico di una moneta cos’è? Come si fa a capire quando un pezzo ha acquisito valore?

Sono quattro i requisiti che deve possedere una monete per risultare interessante agli occhi dei collezionisti: l’età, la tiratura, lo stato di conservazione e un’anomalia. Il primo fattore che può fare la dfferenza fra un pezzo normale e uno di valore superiore è l’anno in cui è stato coniato. Come è facile immaginare, le monete antiche possono arrivare a valere una fortuna in alcuni casi.

Non lasciarti ingannare da questo, però, perché nella numismatica anche le monete recenti possono essere molto ricercate a patto che presentino altre caratteristiche. Per esempio a fare lievitare il valore di un pezzo può essere la quantità limita degli esemplari prodotti; la presenza di un difetto, un errore di conio, come viene defnito dagl addetti ai lavori; lo stato di conservazione: la moneta non dovrebbe mostrare nessun segno di usura o graffio, dovrebbe cioè essere certificata “fior di conio”, coservata perfettamente.

Le monete commemorative: i pezzi più ricercati

Fra i pezzi più ambiti dagli appassionati di numismtica ci sono le monete commemorative, prodotte in quantità limitate in occasione di un evento storico particolare. Si tratta di monete che possono avere corso legale, come alcune 2 euro, ma un paese che ha realizzate pochi esemplari per un anniversario o una celebrazione particolare.

Partiamo proprio dalle monete di 2 euro commemorative: quali sono quelle più interessanti che nel tempo hanno acquisito un valore superiore a quello nominale? Una fra le più desiderate dai collezionisti che sarebbero disposti a pagarla anche una fortuna, è quella coniata dal Princpato di Monaco nel 2007 in onore di Grace Kelly.

Nel caso questa moneta possieda tutti i requisiti descritti sopra, potrebbe sforare perfino il valore di 2.500 euro. Restando sempre denro i confini del Principato di Monaco, c’è un’altra moneta di 2 euro molto signifcativa: si tratta di alcuni esemplari realizzati nel 2015 in occasione dell’800° anniversario della costruzione della Fortezza della Rocca. Un pezzo del genere potrebbe valere fino a 1.500 euro.

Le monete 2 euro commemorative più rare

Non provengono solo dal Principato di Monaco i pezzi più rari e ricercati; ci sono moltre altre monete commemorative che negli anni hanno acquisiti valore e interesse. Fra queste, spicca la moneta di 2 euro conata da Città del Vaticano nel 2005 in occasione della 20° giornata mondiale della goventù. Se conservato in ottime condizioni, questo pezzo può valere diverse centinaa di euro.

Nel 2010 San Marino coniò 110.000 esemplari di monete da 2 euro per celebrare il grande storico Bartolomeo Borghesi; possederne un pezzo oggi vuol dire poter guadagnare fino a 200 euro: non male per una moneta che legalmente ne vale due! Un altro pezzo di 2 euro interessante è quello coniato dalla Finlandia nel 2004 per celebrare l’entrata dei nuovi paesi nell’Unone Europea.

Un suo esemplare può arrivare a valere 60 euro. Ma le monete di 2 euro non sono le uniche prodotte per commemorare un evento storico particolare. T ricord le vecchie, amate lire? Ci sono alcune monete che sono state prodotte fra il 1902 e il 1905 per omaggiare Vttorio Emanuele II che negli anni hanno acquisito un grande valore.

Altre monete rare che valgono una fortuna

Fra le vecchie lire, c’è un pezzo considerato particolarmente prezioso è la moneta di 20 lire Eletto in Oro che risale al 1928 e che riporta la scritta: “Meglio vivere un giorno da leone che ceno da pecora”; questa moneta può arrivare a farti guadagnare la bellezza di 151.000 euro. POssederla vuol dire avere un vero tesoro e non sempre saperlo.

Quali sono altre monete particolarmente ricercate nel mondo della numismatica? Spicca la moneta di 2 euro realizzata per celebrare il famoso astronomo e matematico Galileo Galilei; si tratta di 110.000 esemplari emessi dalla Repubblica di San Marino nel 2004: il loro valore attuale potrebbe sfiorare i 250 euro, se conservate alla perfezione.

Fra le monete europee ce ne sono alcune, appartenenti al Lussemburgo ma emesse da altri paesi, come la France, la Finlanda e i Paesi Bassi, che proprio per via d questa particolarità possono valere alcune centinaia di euro, a patto che non presentino nessun graffio. O ancora le monete che raffigurano la mappa dell’Unione Europea sbagliata, con uno stato mancante per esempio.

Vendere le monete rare: alcuni consigli utili

Metti cas che scopri di possedere una moneta rara, che potrebbe interessare qualche collezionista, e desideri venderla. Come fare? A chi rivolgerti? Il primo suggerimento che vogliamo darti è quello di non sottoporla a nessun genere di trattamento di pulitura, per quanto antica sia la tua moneta, altrimenti rischieresti di sciuparla.

Se non conosci qualcuno esperto d collezionismo che possa darti una mano, ti consigliamo di metterla in vendita su Ebay, per esempio, o su un altro sito di aste elettroniche. In questo caso dovrai pubblicare le foto che mostrino al meglio la moneta e aggiungere una descrizione dettagliata. In alternativa, potresti contattare un’azienza numismatica, facendo attenzione che sia seria e onesta.

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